Lenti Oftalmiche - artOttica

La Lente Oftalmica
La lente oftalmica è un prodotto realizzato in materiale trasparente organico o in vetro minerale, di forma circolare o ellittica, delimitato da due superfici di cui almeno una non è piana. La sua funzione è rivolta alla compensazione ottica delle ametropie e/o alla protezione in presenza di irraggiamento solare o di particolari patologie.
Lunghezza d'onda
La propagazione della radiazione ottica può essere descritta usando la teoria elettromagnetica delle onde. Si definisce lunghezza d’onda, La distanza che separa la cresta di un treno d’onde dalla successiva.
Indice di Rifrazione - N
L’indica di rifrazione n di una lente indica il rapporto tra la velocità della radiazione ottica nell’aria rispetto alla velocità della radiazione ottica nella lente.
Riflessione, Assorbimento e Trasmissione
Quando la radiazione ottica incidente sulla lente viene trasmessa, essa è attenuata dalla riflessione all’interfaccia e dall’assorbimento da parte del materiale della lente.


Fattore di riduzione della radiazione ottica
Si indica con fattore di riduzione della radiazione ottica la somma del valore della riflettanza e dell’assorbimento. Questo valore è un parametro estremamente importante in ottica oftalmica e si specifica come percentuale indicante il grado di colorazione a cui una lente è stata sottoposta.
Dispersione
Ogni colore della radiazione ottica, caratterizzato dalla sua lunghezza d’onda in aria, si propaga con una velocità diversa nel materiale della lente. Più corta è la lunghezza d’onda, più bassa è la velocità della radiazione nel materiale. E’ questa la ragione per cui la radiazione blu, la cui lunghezza d’onda è minore, subisce il fenomeno della rifrazione in modo più accentuato della radiazione rossa, che ha lunghezza d’onda maggiore. Si hanno quindi indici di rifrazione diversi per il rosso, il verde ed il blu.

Le lenti polarizzate interagiscono con la luce filtrandola e riducendola ad un'unica direzione, escudendo con i raggi luminosi che disturbano la visione. Parallelamente, si ottiene un aumento del contrasto ed un'eliminazione dei riflussi: le immagini appaiono più nitidee, di conseguenza, la percezione visiva migliora.

Queste lenti polarizzanti sono particolarmente consigliate per la protezione dai raggi solari e per gli sport all'aria aperta. Il grigio Scuro, il Verde G15 ed il Marrone Scuro sono i colori ideali per tutti gli sport dove la corretta visione è ostacolata da un'altra presenza di raggi riflessi e dal reverbero della luce: moto, bici, pesca, sportiva, vela, nautica, surf, kajak, ma anche tennis e golf. Sono ideali inoltre per ambienti con condizioni di luce esterna: isole tropicali, deserto o alta montagna.

Le lenti polarizzanti nei colori scuri sono consigliate anche per la guida diurna e permettono una visione riposante in ogni condizione di luce, anche ad occhi particolarmente sensibili.

Caratteristiche delle lenti progressive

Le lenti progressive presentano due zone funzionali, una per la visione per lontano (oltre i 5 metri) ed una per quella da vicino (40-33 centimetri); queste due porzioni di lente sono unite da un settore di transizione detto canale di progressione, in cui la potenza della lente cresce dall'alto verso il basso per arrivare al valore del potere per vicino. Questa parte di lente viene utilizzata per la visione a distanze intermedie cioè da 40 cm. A 5 metri.


Queste lenti, rispetto ad altre soluzioni ottiche (lenti monofocali, bifocali, trifocali), presentano quindi porzioni di lente tali da consentire la visione nitida a tutte le distanze; oltre a questo pregio, e ad altri di natura ottica, non presentano l'antiestetica linea di separazione presente nelle lenti bifocali e trifocali. Come ogni altra cosa di questo mondo, accanto ai numerosi pregi, presentano certi condizionamenti legati a quelle che vengono chiamate zone non funzionali, cioè le zone periferiche, al canale di progressione, nelle quali la qualità dalla visione non è perfetta a causa delle aberrazioni. Dobbiamo far presente che molte limitazioni sono in fase di soluzione e sempre di più si sta cercando di fare per riuscire a rendere la lente progressiva di facile utilizzo. E' comunque fuori dubbio che tutti i problemi non potranno essere risolti, molto continuerà a dipendere dalla corretta selezione dei pazienti, da un corretto montaggio e centratura di queste lenti, nonché da una corretta informazione di quali sono i passi importanti per il raggiungimento dell'adattamento ed il corretto utilizzo delle lenti.

Le lenti dinamiche Transitions sono lenti di uso quotidiano con performance avanzate, chiare in interni e di sera.




In esterni, le lenti dinamiche Transitions offrono sempre grande confort, perchè si adattano automaticamente ai cambiamenti di luce dirucendo il reverbero e l'affaticamento oculare.


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